venerdì 4 giugno 2010

Il conta galloni ... e l'assurdità della presunta impotenza umana per salvare il pianeta!

Carissimi, ho trovato questo contatore di galloni dispersi in ogni istante nel golfo del Messico a seguito dell'incidente della BP (British Petroleum) e ho deciso di condividerlo con voi, adesso siamo a 22 milioni di galloni .. quando vi collegate vedete un po' a quanto sta il contatore e pensate che ogni singolo gallone equivale a circa 3,5 litri .. e che la stima è la più ottimistica (nel contatore potete anche variare la vostra visione, orientandovi alle stime più "pessimistiche") .. la stima reale certamente non sarà quella considerata più ottimistica (e spero anche non la più pessimistica), ma probabilmente una stima intermedia.


Guardiamo e pensiamo ... e poi magari chissà .. ci chiediamo cosa fare o cosa (più importante) non fare ... perchè alla fine, senza un consumatore o con un consumatore attento, si potrebbe limitare la domanda di petrolio: muovendosi a piedi o in bici, non comprando oggetti in plastica e derivati dal petrolio, non comprando prodotti che vengono da troppo lontano, non comprando prodotti altamente artefatti (per i quali la produzione industriale inquina di più, etc.) .. insomma, ognuno può fare qualcosa, che sarà anche piccolo, ma vi ricordo che anche l'oceano è fatto da milioni di miliardi di gocce ;-) ... e anche le grandi onde del cambiamento sono fatte da miliardi di gocce ... differenziamoci allora e cerchiamo di capire come aiutare l'ambiente e alzare l'onda buona!
Perchè la terrà deve essere seviziata in questo modo? Apriamo gli occhi amici! ... vi consiglio di dare uno sguardo a questo blog che, suggeritomi dal mio amico Claudio Caccavale, ho trovato molto semplice e intuitivo per seguire la questione dell'incidente: http://petrolio.blogosfere.it/


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